forse

venerdì 27 ottobre 2017

Il lato positivo

Vicino casa mia c'è una piccola attività commerciale chiamata pomposamente "market".
Non è sempre aperto, nel senso che ogni tanto chiude per alcuni mesi fino a quando qualche eroico imprenditore riapre questa "bottega sotto casa" raggiungibile a piedi, in pochi minuti: un sogno.
Ultimamente mi fa un po' tristezza: metri e metri di scaffali quasi vuoti che se vuoi due di qualcosa non ce n'è.
Un market post-atomico, ma che comodità.
Questo genere di attività dovrebbero essere fortemente appoggiate dall'amministrazione pubblica invece di lasciarle rotolare verso la chiusura o peggio. 
Sono anti-sprechi, anti-inquinamento, dietetici ed economici perché una cassa di mele dobbiamo farla bastare per tutto il vicinato.
A parte le mie considerazioni ironiche, non è tanto male acquistare una mozzarella perché la carne non c'è, accontentarsi del pane in busta o due-zucchine.due perché di tutta una cassa non se ne salvano di più.
...probabilmente domani sarò come un drogato in astinenza in qualche centro commerciale, ma oggi ho voluto trovare il lato positivo dopo più di sei "volentieri" che a Trieste vuol dire non ce l'ho.

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