Replicante sul divano

Ho cercato di resistere, mi sono detta che in fondo è solo il 16 di agosto, però mi sono messa una bella vestaglia di pile, la tenuta dell'indivanata media.

L'ozio perfetto richiede organizzazione e fantasia, quello improvvisato finisce sempre in noia e non ci piace.

Si parte dalla postazione ideale: il divano. 

La tv accesa in sottofondo (si sa mai uno sbarco alieno), un paio di libri belli, pc, smartphone, tazzone di caffè e sigarette... (il telefono no, sull'impianto fisso chiamano solamente i rompiscatole). 

Un numero congruo di cuscini perché l'abbiocco sul divano è una faccenda seria, non va bene svegliarsi con il collo storto e indolenzito.

Il vuoto nella mente si raggiunge concentrandosi su quanto di più scemo esiste al mondo: per esempio, non mi sono mai fotografata i piedi... accidenti, chi sono? 

Nel 2014, sto su Twitter, Facebook e ovunque possa trovarmi la CIA... e ancora non ho mai postato una sola foto dei miei piedi da nessuna parte? Voglio rimediare, ecco il mio contributo per il paradiso dei feticisti, l'altro piede sta sotto al cuscino.

Che delizia sprecare il tempo così. Dopo potrei giocare a Candy Crush o guardare la tv ad occhi chiusi.

Quando sto in ozio sono come una replicante di Blade Runner: non lo so quando smetto, ma la pianto di sicuro.