forse

giovedì 24 luglio 2014

Bonus fretta

Questo genere di stagioni fasulle è causa del peggior tipo di "chemimetto" che si possa subire.
Al mattino presto fa dannatamente freddo, da mettere una cosetta di lana sulle spalle e andare alla posta oppure a far la spesa, ma sono tutti chiusi e non se ne fa niente.
Non si può nemmeno passare l'aspirapolvere perché ci si giocherebbe il diritto di lamentarsi a vita.
Il secondo risveglio con sole alto e campane è un'illusione che svanisce con la consultazione del meteo e un'occhiata a quello che chiamo pomposamente "orizzonte".
Bisogna vestirsi a cipolla come d'inverno, ma invece dei maglioni ci sono le camicette, le canotte, i copri-spalle traforati e gli spolverini di organza e sono cose che non si possono sovrapporre... salvo sembrare una che ha fatto un furto in una boutique.
L'unica certezza è che non riuscirai mai a indossare qualcosa di adatto.
...e vogliamo parlare delle scarpe?
Dopo questi inutili ragionamenti su cose irragionevoli c'è il "bonus fretta": quando sei in ritardo ti metti la prima cosa che capita e ti muovi.

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