 |
| immagine scaricata da Corriere.it |
Lo so benissimo che a molte persone un luglio come questo non piace per niente, il dio del meteo non riesce a far felici tutti, insomma a me piace così, senza sensi di colpa.
Cedo con magnanimità per un autunno snaturato, un'eterna mezza stagione attorno ai 20°, anche fino a Natale.
Oggi mi sembra un lunedì di scorta, un giorno che passerebbe inosservato se non fosse iniziato con una potente dose di "non-ce-la-posso-fare".
Come qualunque folle cerco le mie ragioni in qualche fenomeno particolare, l'eccezionale tempesta di fulmini che si è abbattuta su Trieste domenica sera mi sembra adatta: è tutta colpa sua se sto così.
Ho trascorso dormendo il vero lunedì, ma non sono riuscita a sottrarmi al disagio prodotto dalla nostalgia che lasciano le cose belle tutt'attorno.
Abbiamo una scorta inesauribile di gioventù da bruciare, per questo non si riesce a diventare adulti.
Davvero uno spettacolo stupendo, però anche il mio non era niente male.
Nessun commento:
Posta un commento