In questi ultimi anni ho imparato ad usare le borse della spesa riciclabili di tela, in automobile ne ho abbastanza da poterci traslocare.
Il deterrente non è stato certo un animo ecologista che non possiedo, ma il tanfo dei sacchetti alla soia.
Non sono ancora andata a fare la spesa, in questo periodo dell'anno con le piramidi di agrumi in soggiorno e il frigo imbottito di avanzi credo che acquisterò i primi #sacchettibiodegradabili quando saranno aumentati di prezzo e li produrranno griffati.
Invece oggi ho avuto una costosa ed inutile auricoloterapia ad opera di una demente che usa come profumo dell'insetticida: mi ha piazzato tre semini neri per ciascun orecchio trattenuti da cerottini con lo scopo di curarmi il dolore cronico.
Non ridete.
Come faccio ad arrabbiarmi per 0,02 centesimi di Euro di un sacchetto per l'insalata quando il Sistema Sanitario spreca il denaro pubblico in questo modo?
Sono una poliallergica, i semini sembrano quelli del prezzemolo, ma la colla dei cerottini mi ha fatto diventare le orecchie come quelle di Lucignolo.
Sono contrariata per le cose mie e perché tutti continuano a fare un mucchio di storie per le pagliuzze ignorando le travi.
Nessun commento:
Posta un commento