Sconsigli per gli acquisti

Noi lo sapevamo da sempre, ma da quando il turismo a Trieste è aumentato la maleducazione dei commercianti triestini è diventata famosa quanto la Bora.

Durante il periodo natalizio sono anche nervosi: questa mattina ho assistito ad una scena allucinante in un negozio di intimo del centro.

Proprietari dell'esercizio commerciale sono due coniugi over 60 che "pagamenti solo contanti" e "non si fanno confezioni regalo" tengono appesi due bei cartelli per nulla simpatici.

Il negozio era affollato di signore perché la maggior parte degli uomini utilizzano l'orrenda formula "pensaci-tu-poi-ti-do-i-soldi" e fanno male perché oggi un bel mister muscolo nei paraggi forse avrebbe cambiato un po' la scena.

C'era una vecchina dolcissima sui novant'anni, indecisa fra due pigiami; vero che le persone in attesa cominciavano a spazientirsi, ma il proprietario del negozio invece di consigliarla, con fare stizzito le ha tolto i pigiami dalle mani dicendo: "non ho tempo da perdere!"

La vecchina è uscita in lacrime, mentre io ed altre due signore ci siamo dette che quello non sarà certo l'unico negozio di Trieste e siamo andate via senza acquistare niente.

Devo averlo già detto, ma la vera crisi è quella culturale.

...eh niente, quando sarò anziana me ne andrò in giro con una bella pistola ad acqua nella borsetta.