forse

lunedì 18 dicembre 2017

Male al cuore

Ho già quasi completato la collezione di virus pre-influenzali, sarebbero quelli non compresi nel vaccino.
Il mio amico Click ha osservato che queste epidemie si potrebbero tollerare molto meglio in estate, ha ragione: il freddo che ho avuto in questi giorni a luglio sarebbe stato una manna. del resto - potendo ottimizzare gli eventi, non avrei quasi nulla da lamentarmi e scrivere.
È assodato che dolore&infelicità ci guidano verso le vie d'uscita di pensiero e parola: io per fortuna non sono arrivata alla poesia.
Quando sono ammalata guardo film perché posso farlo con le coperte tirate fino al naso.
Amo la fantascienza, anche se ultimamente non c'è da entusiasmarsi.
"Seven sisters" ambientato nel 2073 ha di inquietante che sembra un catalogo Ikea... sarà che la protagonista è svedese?
Nonostante la cattiva fosse Glenn Close e il bono di turno Marwan Kenzari il film è stato una delusione, come dire che Ikea e scarafaggi sopravviverebbero a qualunque catastrofe?
Inaccettabile.
L'Ikea è quell'azienda che licenzia le dipendenti con i figli disabili grazie ad un dannato algoritmo.


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