Ieri sera ho messo Giletti per addormentarmi, invece i suoi turbolenti ospiti mi hanno tenuta sveglia.
Penso che il collegamento con Spada lo faccia apposta perché di certo costa molto meno di un comico professionista.
Peccato che dopo tocca fare i conti con la reale realtà... e non fa più ridere.
La campagna elettorale imperversa, ormai è diventata una mera questione di spettacolo. Su un altro canale Berlusconi imbalsamato chissà cosa diceva a un Fazio molto rispettoso perché "non-si-sa-mai".
Non soltanto i politici si affezionano alle poltrone.
Mentre pulivo la verdura ho messo SkyTg24 e ho udito una babbiona che di internet ne capisce quanto me di calcio esporre la sua assurda ricetta contro le fake news: i gestori dei social (tipo Facebook, Twitter o Google) dovrebbero farsi carico di verificare le cose che scriviamo, semplicissimo vero?
Costei (peccato non ho visto chi fosse) mentre ribadiva la necessità di difendere la democrazia, palesava leggi, divieti e pesanti sanzioni rimpiangendo i tempi delle sole carta stampata e televisione come veicoli di notizie... questo concetto non è nemmeno commentabile.
Allora mi sono fatta le mie ragioni perché per stare male ne ho del mio.
Penso che se un popolo crede alle sciocchezze si merita i governi che voterà e - per quelli che a votare non ci vanno: continuassero a subire nel loro ottuso silenzio.
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