forse

giovedì 21 marzo 2013

Equinozio

Questa mattina, fiduciosa nel sole e il calendario, sono uscita per quattro passi a piedi vestita con due soli maglioni ed una giacca e una sciarpa, niente stivali, scarpe da signora a modo: ma che freddo!
Ad ogni passo pensavo "ora mi scaldo" invece faceva sempre più freddo, il sole c'era, ma tanto per dar fastidio agli occhi insieme a un venticello gelido e cattivo.
La mia passeggiata è stata una tortura: mani gelate, occhi che lacrimavano e naso gocciolante, ho preso due scatole di cortisone in farmacia e una bottiglia di scotch al supermercato.
Nel pomeriggio, riuscissi a portare il mio corpo oltre i 35°, andrei in un negozio Wind per liberarmi al più presto del gestore sgradito e sgradevole.
Dicevano che non ci sono più le mezze stagioni, gran bei tempi: le mezze stagioni sono il male.

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