Mi rifiuto di indossare indumenti di lana a fine giugno, ma fa un freddo disgraziato e la mia scorta di maledizioni contro il caldo e l'afa giace inutilizzata come la bandierina dell'Italia che avrei messo sul balcone.
La piantina di rose si è ammalata di nuovo, se ha voglia di guarire da sola faccia pure... è ricoperta da una specie di muffa che sembra la rappresentazione della noia.
Non sono Nero Wolfe e quella non è un'orchidea, le rose le preferisco recise, si vedono più spesso e non danno pensieri.
Non sono disposta a muovere un solo muscolo per faccende inutili e noiose.
Oggi è la giornata internazionale contro la tortura, il nostro Codice penale non prevedeva tale reato... assurdo vero?
Non ho perplessità sulla tortura fisica, ma tante su quella psicologica... l'essere umano sembra avere una propensione genetica all'abuso: quando non riesce ad abusare si dichiara abusato.
Sul mio pianeta esiste un solo reato, quello di inciviltà: gli esseri incivili sono puniti con muri di indifferenza... un modo per non lasciarli esistere.

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