forse

martedì 3 giugno 2014

Dire NO

Prima di invitare qualcuno in casa propria è meglio ascoltare la vocina del cervello, quella che sa le cose inspiegabili.
Qualcuno la chiama intuito, altri sesto senso, ma la vocina del cervello va assecondata, quasi sempre ci si pente di non averlo fatto.
Se l'intuito è andato in ferie o tace per ragioni sconosciute, ecco alcune regole per risparmiarsi quel terribile stato d'animo chiamato "pentimento".
Quando pensate di nascondere i liquori e le bottiglie di vino buono in armadio, dietro alle valige, togliere le batterie al telecomando del televisore, coprire il divano buono con un telo vecchio, usare la tovaglia più brutta che possedete e i bicchieri di plastica... lasciate perdere... a meno che non si tratti di un'amica con un bimbo particolarmente vivace.
Le persone che vi spingono a tali comportamenti psicotici non meritano una seconda possibilità dopo che si sono ubriacate con le vostre bottiglie migliori, hanno rovesciato il cibo sulla tovaglia di fiandra ed hanno chiesto di poter vedere il "tigicom", avreste dovuto metterle alla porta subito.
Se state pensando ai mezzi di prevenzione estrema... comperatevi una vocina da cervello, una di quelle che sanno dire NO.


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