forse

venerdì 26 giugno 2015

Puzzolenti evasioni

Oggi entra nel grande libro degli imbecilli d.o.c. un esemplare maschio adulto di cui - doverosamente ometto il nome - per aver twittato "Ma perché la polizia non riempie di botte sti insegnanti e libera il centro storico di Roma?"
Con questa storia che sparano boiate e i giornali ne parlano c'è gente convinta che un tale Salvini sia un politico solo perché delira sui social.
Non funziona così, io non voglio che funzioni così e nel mio piccolo mi impegno.
... a proposito: nell'immagine di questo post non c'è scritta una cavolata, ma una drammatica realtà, a qualcuno non importerà un bel niente, ma abbiamo il diritto di saperlo e che si sappia.
Comunque questa è una lotta che non finisce qui.

Adesso avrei bisogno di un consiglio perché sono indecisa e mi sento prevalentemente scema.
Sono stata a mangiare in un posto alla buona e all'aperto... e passa che abbiamo digiunato a base di calamari surgelati e crudi, ma li abbiamo pagati come in un ristorante dalle tovaglie di fiandra e dopo non c'è stato verso di avere una ricevuta o uno scontrino.
Abbiamo elegantemente atteso fumando qualche sigaretta, pensando avessero bisogno di un po' di tempo per emettere il documento... ma niente: né a noi e nemmeno a tutti quelli che se ne andavano, niente ricevute fiscali per nessuno.
Non me ne importa di dare la caccia ai piccoli evasori, ma ho fame, un'insopportabile puzza di fritto nei capelli e un pochino mi girano le scatole.
Ma come ci si comporta in questi casi? ... oltre allo shampoo, voglio dire...

Nessun commento:

Posta un commento