forse

mercoledì 7 novembre 2012

Alba

Poi si è svegliata Alba, la drammatica, quella che usa l'anima come bandiera bianca... pericolosa.
Alba non sente il dolore fisico, non ha paura di niente e ragiona come una pianta, infatti non ragiona: sente.
Di buono c'è che il mondo di Alba non può crollare, l'ha già fatto, lei vaga tra le rovine dei suoi sogni disperata con la collana lunga e il ciondolo di lametta.
Alba, certe volte, si taglia e succhia il suo stesso sangue, salato, e crede di sentire il sapore delle lacrime... però è davvero strano come questo faccia fuggire Angelo.
Non me la ricordavo, ora ne so il motivo.

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