forse

sabato 6 maggio 2017

Adesso ridi

Sarà che di notte senza stelle, sul mare non ci sono molte distrazioni e se ti trovi sul mare probabilmente hai la testa immersa dentro al cielo.
Sarà che una bella canzone di Leonard Cohen come quella riuscirebbe a graffiare anche il vetro e certe volte più credo di pensare e meno capisco... sarà. Ma è un'esperienza mistica quando le cose ti gocciolano giù dal cervello nella gola o nello stomaco o dove non saprei, ma senza conoscere una certa anatomia non pensavo più per sentire meglio.
Musica nelle ossa e il naso freddo, odore di alghe, il contatto d'una mano fatta di un'altra pelle a spartirci la musica ed accendere quei pezzi di cervello che usiamo più raramente dei bicchieri di cristallo lavorato.
Le risate stupende che salgono dalla gola come il caffè dentro la caffettiera, esplose come bombe di felicità.
Sprechiamo chilometri di parole per parlare di rabbia, dolore e quanto veleno gira in questo mondo... e non ne posso più.
Il mio consiglio non richiesto per questo fine settimana è di cercare la felicità, ciascuno la sua. che si tratti di cioccolato, musica, un cartone animato o un gioco scemo. Ogni tanto smettete di pensare e fatevi felici, se ci riuscisse di farlo tutti assieme qualcuno un giorno la chiamerebbe "la rivoluzione del 2017"


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