forse

sabato 29 ottobre 2016

Ominicchi e quaquaraquà

Ieri ho pubblicato un post leggero, ho parlato di abbigliamento e per una volta non avevo nessuna intenzione d'essere provocatoria.
Questi sono tre commenti di "uomini" italiani medi, ho oscurato le identità perché voglio continuare ad essere migliore di individui come questi e perché si sputtanano abbastanza da soli.
In Italia nel 2016 esistono troppi "uomini" che pretendono di dirci come dobbiamo o non dobbiamo vestirci, come ci dovremmo comportare e anche cosa dovremmo pensare... con la premessa che il deficit cognitivo è incluso nel pacchetto-donna: uno mi ha dato dell'idiota così, tanto per dire... beh non ci mette la faccia e neanche il nome, questi fenomeni postano ben nascosti dietro a dei nick name: vigliacchetti da manuale.
Ho dato un'occhiata ai rispettivi profili pieni di immagini femminili senza hijab e senza nemmeno le mutande, quello senza la faccia è un fan del duce...
Si dice tanto della mamma degli imbecilli, ma anche quella dei quaquaraqua non è da sottovalutare.

2 commenti:

Franco Wendler ha detto...

Questi babbioni senza cervello, fanno ben paio con quei poliziotti che si vantano della loro violenza ed idiozia, e non è escluso che questi appartengano a quella genia marcia. Uno di loro ciancia di offese, senza rendersi conto che la sua stessa esistenza è un'offesa per il genere umano.

Patricia Moll ha detto...

Poi esiste una cosa chiamata ironia... ma chi la conosce????
Fregatene Adriana. Sono commenti che valgono quello che valgono.

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