forse

giovedì 31 marzo 2016

Rosso eutanasia

L'ho già detto: io sono quella che scrive e non quello che scrivo.
Visto che non conduco un'esistenza particolarmente intrigante, sarei la prima ad annoiarsi a parlare di me.
Oggi ho partecipato a una riunione con tutto il distacco che mi si conviene: vi posso garantire che non è l'amore quello che non conosce limiti; l'amore si prende un terzo posto dopo la noia e la stupidità.
Una sola persona stupida sarebbe stata sufficientemente noiosa, ma il pianeta Terra pullula di inspiegabili fenomeni: detesto le #DannateDonne che cessano di intercalare "il-mio-papà" solo per passare a un patetico "mio-marito", tanto per far notare quanto esse sono insignificanti praticando lo sfoggio dei testicoli di famiglia.
Avevo tanta voglia di dirle: "...e io ho tre fratelli." facendo una boccaccia o un brutto gesto con le braccia, invece l'ho soltanto pensato.
Per fortuna non le è stata data la possibilità di parlare di alimentazione biologica e medicina alternativa... io in certi casi propendo per l'eutanasia.
Una sciocca intercalava terminologie inglesi a sproposito, sbagliandone il contesto e la pronuncia.
Io l'ho ignorata in perfetto italiano, non ci voleva tanto.
... eppure certe tinte per capelli andrebbero vietate.
Non tutte le donne brutte sono stupide, ma tutte le stupide sono brutte.



1 commento:

Franco Wendler ha detto...

Ma quanti bei ragnetti. La noia e l'inutilita' di certe riunioni e'direttamente proporzionale al numero dei partecipanti: piu' sono e piu' aumenta la percentuale degli stupidi e dei saccenti.

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