forse

domenica 1 novembre 2015

Fortuna

Sono giorni che questa Bora forte sta mettendo a dura prova il mio bosco verticale sul balcone, una volta bloccati i vasi devo combattere con la scarsa umidità e non esiste la certezza che una sola raffica più forte delle altre non compia il disastro.
Il Carso ha colori bellissimi in autunno, anche sotto l'assurdo cielo color camicia da uomo spazzato da questo vento impossibile degno di un romanzo di Ballard 
...e mi lacrimano gli occhi, poi mi gocciola il naso... ma-che-p@@: penso che certe passeggiate non potrebbero che essere solitarie, esco di nascosto all'insaputa della mia stessa vita che mi rincorre con cumuli di cose indispensabili eppure incredibilmente sciocche. 
Non ho preso l'antistaminico e mi lacrimano gli occhi e tutto il resto, devo sempre tentare di barare.
La vita è una lunga malattia popolata da medici scemi e incompetenti: se dico che mi girano le balle è perché ho un pessimo carattere, se dico di sentirmi disperata: è depressione... eppure sono la stessa cosa... questione di parole e sentimenti.
Se vogliono fraintendere di certo lo faranno, provate a dire a un uomo "non ho mai incontrato uno come te" e lui si sentirà un gran figo, meglio specificare aggiungendo: "perché sono una donna fortunata".


2 commenti:

Scassandra ha detto...

Pezzo bellissimo. mi piacciono molte cose dal "cielo color camicia da uomo" alla chiusa finale, simile al fulmen di Marziale.

Adriana ha detto...

grazie ;-)

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