forse

domenica 20 settembre 2015

Cuore d'autunno

Dopo giorni di un'afa surreale la Bora con raffiche esperte ha spazzato via pensieri in procinto di marcire e inutili illusioni, adoro questo vento che sa di casa-mia.
L'autunno sembra indeciso, potrebbe prolungare l'estate o arrendersi all'inverno, ma che spettacolo il fiore sbocciato tra le foglie già ingiallite: è la natura la più grande artista che conosco.
Inimitabilmente bella ne colgo la lezione di fiorire tra le mie foglie gialle in questo autunno che ci pretenderebbe adulti e un po' scontati, con le ansie circa l'attività cerebrale di chi forse nemmeno pensa e basta.
Il fine settimana si affaccia sulla porta tappezzata di impegni e bigliettini interessanti quanto un dito nell'occhio e la pretesa costante di conservare energie per fiorire, ridere e rilassare  le palpebre da poter guardare il senso del silenzio, tutto quello che non dico del mio reparto dubbi & non ci credo.
Conoscevo un tale che diceva "mi fa tremare il cuore" riferendosi a modiche paure, provavo dell'invidia per quella sensazione perché a me, in circostanze analoghe, semplicemente mi girano le balle.




Nessun commento:

Posta un commento