forse

lunedì 18 maggio 2015

Off

La vita quotidiana è tutto quell'ordinario che assorbe energie quanto e anche di più dello straordinario che spesso non riesce a sorprenderci perché...
Ogni giorno: alzarsi, fare colazione, doccia, notizie, andare al lavoro, lavorare, fare acquisti, ritornare a casa o comunque provvedere a un pasto, vedere uno o più amici/congiunti, rispondere alla posta, telefonate, messaggi, riposare, sistemare casa, bagnare le piante, aperitivo, cena o cena/aperitivo e ancora aggiornamenti e/o pubbliche relazioni... stanca solo a pensarci perché ogni giorno di sicuro c'è da andare in qualche banca, qualche dottore, qualche ufficio pubblico o privato a sbrigare faccende inutili e noiose mentre ti spezzi un'unghia, ti si gira la spallina del reggiseno, ti entra un sassolino in una scarpa o ti scivola la tracolla della borsa dalla spalla, ti cadono le chiavi, il tappo del dentifricio o ti scotti le labbra con il caffè...
Che cosa può accadere di tanto straordinario da farmi ritornare il buon umore mentre affronto tutto ciò?
Un terremoto? un bell'uomo pieno di buone intenzioni per complicarmi la vita? un governo democratico per assistere a qualche colpo di stato? 
Che può accadere? che mi ridipingono la facciata esterna della casa e faccio il grande fratello con gli operai fuori dalle finestre.
...e per dirla proprio tutta: è solo lunedì.
Mentre scrivevo la mia lunga lagnanza m'è venuta l'idea, quello che mi farebbe venire il buon umore: sapere dov'è il pulsante.

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