immagine dal web |
Forse non me l'aspettavo da non professionisti come noi blogger.
Per quella manciata di righe scritte sulle due ragazze rapite mi sono tirata addosso dopologisti, complottisti e varia umanità infelice.
Mi sembra abbastanza ovvio che esprimo soltanto delle personalissime opinioni formate su quanto passato dalle agenzie di stampa - insomma: ne so quanto voi.
Ho usato il pretesto delle due fanciulle per parlare dell'istinto materno che è fortissimo in quasi tutte le donne, un modo per trovare qualcosa di buono anche dove è difficile.
Tanto per chiarire, credo di essere seconda a pochi se facciamo le gare di complottismo e dopologia: per cominciare il video di Natale faceva piangere, nel senso che perfino io sono più brava a fare un fotomontaggio. Ho notato che vengono entrambe da famiglie benestanti che avrebbero dovuto far continuare loro gli studi piuttosto; se le hanno lasciate partire si vede che la prospettiva di "sistemarle a vita" era buona.
Da perfetta signora Fletcher non mi è sfuggito che dopo mesi di prigionia non hanno perduto un solo grammo, anzi hanno i volti più tondi, indossano il cappuccio per non farci notare i capelli curati? e per finire, il fratello di una delle due tratta i giornalisti come il capo ufficio stampa della Casa Bianca.
... e allora?
Cofferati lo dice chiaro e tondo perché si è dimesso, non se ne parla perché c'è poco da far lavorare la fantasia?
Nessun commento:
Posta un commento