forse

lunedì 10 novembre 2014

Grilli parlanti, puffi e stranezze

Le situazioni critiche tendono a peggiorare, ne ho le prove.
Da una preoccupante esposizione di alberelli assassini, si è passati, durante il fine settimana, ad una strana invasione: un puffo e due esseri pelosi e inanimati sono entrati a far parte dell'angosciante situazione di quello che un tempo fu un cruscotto.
Ma il Codice della Strada lo consente?
Scommetto che presto appariranno i cuscini patchwork fatti all'uncinetto con gli avanzi di lana e forse il cane che fa sempre "sì" dietro al lunotto posteriore.
Mi sembra corretto confessare che l'abitacolo della mia automobile fa quasi schifo, non ci vivo e non ho messo i tappeti persiani o le tendine di organza ai finestrini, la porto dal meccanico con regolarità perché mi serve marciante, ma quelli dell'autolavaggio li vedo ogni 3/4 anni.
Quando non trovo un libro, una giacca, una borsa o qualche sciarpa, saranno in automobile: un buco nero che inghiotte gli oggetti per restituirli solo in cambio di una ripulita.
Sarà per questa ragione che quest'automobile che vedo tutti i giorni m'inquieta, è una specie di "grillo parlante" a quattro ruote, che personaggio antipatico.

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