forse

sabato 10 maggio 2014

Io mamma

PH. FULVIO BONAZZA
Al mattino arrivava con il caffè in una mano e il biberon nell'altra, la mia mamma.
Spesso stava lì già da un poco e ci guadava, con il tempo ho capito quanto doveva sembrarle bello guardare la sua bimba con una bimba ancora più piccina.
Mia madre non diventava nonna, era una madre espansa.
Quante istruzioni per l'uso che mi ha dato e quante volte ci ha pensato lei, di certo me la sarei cavata lo stesso, ma la mia bimba ha ricevuto amore materno super concentrato ed io sono riuscita ad esserle anche sorella, oltre che madre.
Adesso siamo pure grandi amiche e ci scambiamo più quote di amore. una per ogni ruolo.
Forse ho imparato tardi a far la mamma, domando a caso se ha mangiato o se ha freddo e lei mi guarda e ride tra i suoi minuti contati e lo smartphone, mi chiede con chi esco e non le importa.
Mi piace un sacco 'sta festa della mamma, ne vorrei di più di queste giornate che lei è tutta mia.


2 commenti:

dani4001 ha detto...

Carino il tuo punto di vista. Anch'io mi sento una mamma espansa....figli, nipoti, pronipoti....l'altr'anno e` nata la mia prima nipotina Nevaeh(Heaven alla rovescia),la secondogenita di Sabrina, Alessandra, la prima figlia di Fares, Savannah....in pochi mesi e` cambiata anche la mia casa per accogliere tutti sti nuovi pargoletti. e ci deve essere amore per tutti.....Tanti auguri Adriana.....e` bello essere madre-sorella...goditi la tua bellissima Nicoletta!

Adriana ha detto...

Grazie D. vi abbraccio tutti :-*

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