forse

martedì 29 aprile 2014

Decoro pubblico

Ph. Franco Wendler
L'Italia è una pseudorepubblica fondata sulle carte... prevalentemente false.
Non serve più una faccia, un cervello o qualunque cosa si pensi abbia un valore. Se non sta scritto su qualche carta con un timbro decente... rischi di non esistere nemmeno.
Nella mia bella città  c'è chi dispone quali sedie e quali tavoli possono stare all'aperto dei locali, come se esistesse qualche bellezza da imporre: non potrai più leggere sotto quegli sconvenienti ombrelloni a righe colorate, la tazzina appoggiata su quell'atroce plastica rossa.
Basta.
Un giorno ci diranno che possono passeggiare solo i biondi o quelli con il codice fiscale pari...
La civilissima scelta di chiudere i manicomi ci si rivolta contro? patologia al potere: subire assurde fobie sembra più dignitoso del solito e patetico gioco di mazzette.
Sempre a domandarcelo: "chi ci guadagna e cosa".
Trieste era una città civile e all'avanguardia, un tempo, non avevamo bisogno di regole per essere civili e tutto questo, adesso, mi ricorda quell'assurda usanza di truccare e vestire a festa i cadaveri prima di chiudere la bara... sento il rumore degli avvitatori elettrici.



Nessun commento:

Posta un commento