forse

martedì 21 gennaio 2014

Amore virulento

Ieri è arrivata con un fazzoletto di stoffa tra le mani ridotto ad una palla umidiccia. 
Si è messa a dormire nel mio letto mentre le ho preparato del caffè decente e qualcosa da mangiare perché così fanno le madri.
L'ho coccolata e presa in giro per quel fazzoletto medievale rubato al suo viziato moroso, ho pensato che lui deve avere una madre di chissà quale marca: gli lava e stira i fazzoletti!
Non sono tante le marche di "mammà" ci sono le "ci-penso-io" che di solito hanno i maschi, quelli imbranati, le "fai-come-ti-pare" e quelle "mai-arrendersi".
Non lo so di che marca sono io, l'amerei comunque, qualunque cosa fosse... forse, ma il fatto che sia bellissima, intelligente e colta mi rende tutto facile.
Oggi la penso per i sui dannati moccoli che sono rimasti qui, a farmi compagnia da dentro agli occhi.

3 commenti:

Patricia Moll ha detto...

Adriana, siamo mamme... siamo fatte così!
Loro son felici e noi di più. Loro sono tristi e noi di più. Loro piangono e noi anche. L'unica differenza è che a parte la felicità, il resto non possiamo dimostrarlo. Dobbiamo sostenerle e risollevarle e se piangiamo come si fa?
Ciao

Adriana ha detto...

Ciao Patricia, come sempre hai ragione: siamo mamme... che cosa fantastica!
Amore senza limiti.
Un abbraccio

Patricia Moll ha detto...

Adriana... mi posso permettere? Sì?No? Lo faccio lo stesso. A volte, non è solo una cosa fantastica, non si tratta solo di amore senza limiti... a volte, è anche un po' essere talmente coinvolte da diventare anche leggermente.... "rimbambite". Detto nel senso buonno della parola, però... non voglio mi offendere nè le altre mamma bè te nè me stessa....
Ciao

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