forse

sabato 22 dicembre 2012

La data giusta

Quando è estate io mi lamento eccome per il caldo, poi non sopporto i condizionatori, i ventilatori, una vita stressante, un continuo lamento e adesso, non riesco nemmeno a ricordare com'è quell'avere caldo, adesso comprendo che l'intolleranza al freddo è un problema sopportabile solamente in estate.
Ho deciso che sono anziana, è un fatto termico, ma, nei miei ricordi, quelli che han sempre rotto per caldo e freddo erano i vecchi, quindi: portate rispetto a questa vecchia surgelata, datemi ragione e tutto il resto... ah, vorrei anche dei nipoti.
Penso di telefonare alla psicologa per domandarle se è normale aver paura di non riconoscere le persone, mi accontento anche di qualcuno di medio buon senso, ma la paura nasce dall'esperienza: parlare con persone mai viste prima, fingendo di assecondare una profonda conoscenza reciproca, è angosciante.
Non mi succede spesso, ma, quando accade, non posso certo dire alla persona "mi scusi, le dispiacerebbe ricordarmi chi diavolo sarebbe lei?" ... non parlo di passanti, ma ho il sospetto di sbagliare in qualcosa.
Adesso bisogna che mi muova per fare almeno due delle trenta cose che penso di dover fare.
Sento freddo, un freddo imbarazzante quanto il senso di disorientamento che mi assale quando ho la sensazione che il tempo sia qualcosa di molto più relativo di quanto si crede: per me, oggi è il 4 febbraio 1985.

Nessun commento:

Posta un commento