forse

lunedì 19 novembre 2012

Passa tempo passa

Quando mi accorgo che un incubo che sembrava non poter finire mai è durato solamente tre ore, mi faccio delle domande sulla durata dei rari momenti belli o meritevoli d'esser definiti "esistenza": il mondo pullula di grandi infermiere crudeli e giovani angeli che mandano musiche troppo belle da scalfirmi l'indifferenza.
Alba è entrata con la sua pianta fra le mani, ma, per fortuna, il pc l'ha aperto Prudenza e le si è aperto un foro in mezzo agli occhi... Anastasia le ha mandate a dormire.
Arcadia ride di tutte, ma con Anastasia ci ragiona sul diritto sacrosanto di non ragionare.
La stanchezza ha diritto a una sua dignità, il resto si definisce tedio... da qui, fino a quando?


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