La stupidità è un pericoloso mix di voler fingere di nulla, non far caso e non guardare con una spruzzata di "si aggiusterà da sé", a volte, con ghiaccio e limone.
C'è un antica pubblicità che dice "perché io valgo"... nella mia mente si è sempre tradotta in "perché io voglio", non credo si tratti di dislessia.
Ho superato tutto pensando sempre "come sarebbe se fossi sana" ed ho sempre cercato di agire come se fossi sana, quando non era possibile, ho vissuto come potevo: con un corpo malato e la consapevolezza che era soltanto per quello e non per sempre: pezzi di esistenza vissuti come una terapia, tutto qui.
Adesso ripongo il "come se fossi", sono rimasta io e non ho interiorizzato cure, terapie e passatempi... perché io voglio.
Niente di speciale, fuori c'è un mondo che per un paio d'anni ho frequentato poco e male, ma è il mio.
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